La parola italiana “monogamia” indica essenzialmente l’idea di un legame o di una relazione esclusiva tra due partner, tipicamente riferita a una coppia che resta fedele e si impegna a condividere una vita insieme. In senso generale può riferirsi sia a una relazione tra due individui sia, in biologia ed etologia, a un modello riproduttivo osservato in alcune specie.
Cosa significa, in breve
- Relazione umana: scelta di esclusività sessuale ed emotiva tra due partner, spesso accompagnata da fiducia, impegno e condivisione di progetti di vita.
- Biologia/etologia: comportamento riproduttivo in cui un individuo si accoppia con un solo partner per una o più stagioni di riproduzione.
Varianti e contesto
- Monogamia umana: può includere o meno matrimonio legale; l’esclusività e l’impegno possono variare culturalmente, con diverse forme di accordo tra partner (es. negoziazioni su fedeltà, apertura controllata, ecc.).
- Monogamia animale: ampia prevalenza in alcune specie (es. molti uccelli) ma meno comune o variabile in mammiferi; la monogamia animale è spesso definita dal contatto sessuale e dalla cooperazione tra i partner per la cura della prole.
Etimologia
- Deriva dal greco meno: mònos (unico) e gámos (matrimonio), cioè “unione coniugale tra un solo partner”.
Per approfondire
- Se vuoi, posso riassumere differenze tra monogamia pratica, culturale e legale nelle diverse società, oppure approfondire come la monogamia viene trattata in fonti sociologiche, psicologiche o biologiche.
