La Prima Guerra Mondiale si concluse l’11 novembre 1918, con la firma dell’armistizio tra la Germania e le potenze alleate. In termini di date chiave, l’armistizio pose fine ai combattimenti sul fronte occidentale a quell’ora esatta del 11 novembre 1918, ma i trattati di pace successivi, come il Trattato di Versailles del 28 giugno 1919, definirono formalmente la fine della guerra a livello globale e politico. Inoltre, alcune nazioni hanno vissuto momenti di chiusura separati: la Russia aveva cessato le ostilità con l’armistizio di dicembre 1917 e la firma del trattato di Brest-Litovsk, che rappresenta una “fine” distinta per quel fronte, nonché una temporanea separazione dagli eventi bellici centrali. Se si considera il varo delle condizioni finali e la dissoluzione di imperi centrali (Germania, Austro- Ungheria, Ottomano, etc.), la Guerra Mondiale è generalmente data come conclusa tra la fine del 1918 e la metà del 1919, a seconda del criterio usato (cessazione delle ostilità, firma dei trattati, o fine della guerra su tutti i fronti).
Dettagli chiave
- Armistizio dell’11 novembre 1918: cessazione dei combattimenti sul fronte occidentale; rappresenta la fine pratica delle ostilità principali.
- Trattato di Versailles: firma il 28 giugno 1919, sancendo formalmente la pace tra le potenze vincitrici e la Germania e ridefinendo la geografia politica europea.
- Eventi correlati: crollo di imperi centrali (Germania, Austro-Ungheria, Ottomano, Russia) e modifiche territoriali che hanno trasformato il panorama geopolitico.
- Differenze di cruciale importanza: per la Russia, la fine delle ostilità è datata al 1917-1918 con l’armistizio e la pace di Brest-Litovsk, quindi la “fine” bellica è talvolta considerata diversa da quella degli altri fronti.
Se desideri, posso fornire una linea temporale sintetica con le date chiave e un breve commento su cosa significano per ogni fronte, oppure approfondire le implicazioni dei trattati di pace sul confine e gli Stati-nazione sorti dal crollo degli imperi centrali.
