Le giornate iniziano ad allungarsi subito dopo il solstizio d’inverno, quindi dopo il 21 dicembre nell’emisfero nord. L’allungamento all’inizio è di pochi secondi al giorno, poi diventa via via più evidente tra gennaio e febbraio.
Data precisa
Nel nostro emisfero il giorno più corto dell’anno cade in genere il 21 dicembre (a volte 22), quando si verifica il solstizio d’inverno. Dal giorno successivo le ore di luce diurna cominciano ad aumentare, anche se la differenza nei primi giorni è quasi impercettibile.
Cosa succede in pratica
Subito dopo il solstizio si guadagnano solo pochi secondi di luce al giorno, che diventano circa un minuto entro fine dicembre alle latitudini mediterranee come l’Italia. In molte città si nota prima il tramonto un po’ più tardi, mentre l’alba continua a ritardare ancora per alcuni giorni o settimane.
Differenza tra Nord e Sud
Alle latitudini più meridionali (Sud Italia) le ore di luce nei giorni del solstizio sono un po’ di più rispetto al Nord, ma l’andamento dell’allungamento è lo stesso. Più ci si sposta verso nord, più è evidente il cambiamento dopo il solstizio, mentre verso sud l’effetto risulta più graduale.
