L’acido folico, conosciuto anche come vitamina B9, è una vitamina idrosolubile essenziale per la crescita delle cellule, la sintesi del DNA e la formazione dei globuli rossi. È particolarmente importante in gravidanza per prevenire difetti del tubo neurale nel feto, ma ha ruoli non only legati alla gravidanza, tra cui supporto alla produzione di emoglobina e al mantenimento di una funzione cellulare sana. Di seguito, una sintesi chiara dei suoi usi principali e della raccomandazione generale su assunzione:
- Prevenzione dei difetti del tubo neurale: nelle donne in età fertile o in gravidanza, l’assunzione di acido folico è raccomandata per ridurre il rischio di difetti del tubo neurale nel nascituro.
- Prevenzione e trattamento dell’anemia megaloblastica: l’acido folico è spesso usato, insieme a ferro, per correggere specifiche forme di anemia causate da carenza di folati.
- Supporto alla sintesi del DNA e della crescita cellulare: indispensabile per la duplicazione cellulare, la sintesi di nucleotidi e proteine, e per la formazione di emoglobina.
- Ruoli nel metabolismo: partecipa al metabolismo di diversi aminoacidi e al mantenimento dei livelli di omocisteina nel sangue, con implicazioni generali per la salute vascolare.
- Fonti alimentari: presente in particolar modo in verdure a foglia verde, legumi, agrumi e cereali fortificati; spesso si raccomanda di ottenere una quota adeguata di folati anche attraverso la dieta.
Indicazioni pratiche:
- In gravidanza o pianificazione di gravidanza: spesso si parte con un dosaggio di acido folico specifico consigliato dal medico, solitamente prima del concepimento e durante le prime settimane di gestazione.
- In caso di carenze o condizioni particolari: la supplementazione è guidata dal medico in base a esami del sangue e a eventuali condizioni cliniche (ad esempio anemia o problemi di assorbimento).
Se vuoi, posso fornire:
- una guida rapida su quali alimenti includere tipicamente in una dieta ricca di folati, oppure
- indicazioni su dosaggi tipici per donne in gravidanza e per adulti non in gravidanza, chiarendo differenze e precauzioni.
